Cari amici, grazie alla vostra generosità, abbiamo distribuito a dicembre 2’900 Franchi in Bhutan per aiutare tre monasteri e monaci agli studi
A novembre 2023 ero (Simonetta) in Bhutan, dove ho incontrato i/le monaci/che che AiutiAmo, soggiornando in tre monasteri, due maschili e uno femminile, dove siamo presenti con sostegni concreti. Sono tornata rigenerata e con nuovi spunti. Da fine marzo per 3 settimana verrà in Ticino l’abate Tenzin Thinley, la nostra persona di fiducia in Bhutan. Vorremmo farvelo conoscere!
Il Governo ha fissato una tassa giornaliera di 250 dollari per i turisti, limitando l’accesso a chi può permetterselo ed ostacolando la ripresa dell’economia che ruota attorno al turismo. Una situazione non facile che si ripercuote anche sui monasteri, dove i giovani, molti orfani, trovano un tetto, cibo e un’istruzione.
Il nostro amico abate Tenzin Thinley ha valutato come meglio distribuire gli aiuti. Oltre a continuare a sostenere 3 monache (Pemo, Pema, Sangay) che beneficiano di un padrinato (perché non hanno una famiglia che le supporta), abbiamo inviato calzettoni a tanti bambini, sostenuto sia un piccolo monastero di monache, sia il monastero astrologico Pagar, dove l’abate sta cercando i fondi per costruire gli alloggi per una trentina di monaci. Continuiamo anche a sostenere due monache nella formazione supplementare in medicina tradizionale a Thimphu: la monaca Thubten, 27 anni e la sua compagna Choki, 25 anni.
(*) Aiuti elagrigi in loco da Simonetta
Molti sono bambini provenienti da famiglie povere oppure orfani
Ogni donazione, dice l’abate del monastero Pagar Khenpo Wangdi Tshering (al centro) fa una grande differenza permettendo a tutti di vivere meglio.
Al Pagar sono come una grande famiglia.
Ciascuno si prende cura del piùpiccolo.
E servono stanze dignitose
per i giovani monaci…
L’aula di inglese …
… e lo spazio sotto il tempio dove sorgerà il nuovo dormitorio
La giornata inizia con le preghiere delle 6, poi studio, turni in cucina, le più grandi aiutano le più piccole, bucato… Tanti progetti: costruire una nuova cucina, un’ala per le monache anziane, uno shop per i prodotti artigianali così da autofinanziarsi.
Le monache Pemo, Pema, Sangay beneficiarie dei padrinati (250 dollari a testa).
Grazie Davide, oltre ai soldi hanno ricevuto un apprezzatissimo coltellino svizzero fornito con la generosa partecipazione di Fly Tacco Espresso di Gilberti Flavio.
Le undici monache del piccolo monastero Tshogyel Shedrub Chokhor Ling nunnery nella parte orientale del Paese, in una zona discosta, dove ci si arriva camminando per 10 chilometri, hanno ricevuto dei box-armadi per i vestiti e cibo.
Sono al 2. anno della formazione in medicina tradizionale, che durerà 5 anni.
Thubten (sopra e a destra) e Choki a Thimphu. C’è anche mia nipote Julia.